Fenditura dell'Aquila
Fenditura dell'Aquila Nebulosa oscura | |
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La Fenditura dell'Aquila | |
Dati osservativi (epoca J2000) | |
Costellazione | Aquila |
Ascensione retta | 18h 42m 00s |
Declinazione | -01° 32′ 00″ |
Coordinate galattiche | 40° - 20°; 0°[1] |
Distanza | 650 a.l. (200 pc) [1] |
Magnitudine apparente (V) | - |
Dimensione apparente (V) | 20° |
Caratteristiche fisiche | |
Tipo | Nebulosa oscura |
Galassia di appartenenza | Via Lattea |
Dimensioni | 176 + 114 a.l. [1] (211 pc) |
Mappa di localizzazione | |
Categoria di nebulose oscure |
La Fenditura dell'Aquila è il nome dato ad un complesso di nebulose oscure che si stagliano contro la scia luminosa della Via Lattea a cavallo dell'equatore celeste, in direzione della costellazione dell'Aquila, oscurandone la brillantezza.[1]
La Fenditura dell'Aquila è ben osservabile ad occhio nudo, nei cieli estivi boreali (o invernali australi), come una linea oscura che divide in senso longitudinale la Via Lattea, aprendosi sempre più in direzione sud fino a oscurare il lato occidentale della Via Lattea stessa e disperdersi al di fuori della scia luminosa, in direzione della costellazione dell'Ofiuco. Appare connessa apparentemente con la Fenditura del Cigno, più settentrionale, di cui sembra la naturale prosecuzione di un unico complesso di nubi oscure; in realtà, si tratta solo di un effetto prospettico, in quanto le nubi della Fenditura dell'Aquila si trovano a circa 800 anni luce da noi, contro i ben 2600 della Fenditura del Cigno, che risulta dunque essere, in termini assoluti, molto più massiccia ed estesa.[1][2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e Galaxy Map, in Result for Aquila Rift 1 e Result for Aquila Rift 2. URL consultato il 7 marzo 2009.
- ^ Blitz, L.; Fich, M.; Stark, A. A., Catalog of CO radial velocities toward galactic H II regions, in Astrophysical Journal Supplement Series, vol. 49, giugno 1982, pp. 183-206, DOI:10.1086/190795. URL consultato il 5 marzo 2009.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Tirion, Rappaport, Lovi, Uranometria 2000.0, William-Bell inc. ISBN 0-943396-14-X